Gli auricolari Sony LinkBuds Fit sono una delle proposte più innovative di Sony nel mondo delle cuffie wireless. Uniscono un design compatto e leggero con funzioni avanzate, come la cancellazione attiva del rumore (ANC) e un’ottima qualità audio. Pensati per chi è sempre in movimento, offrono un’esperienza d’uso bilanciata tra comfort, prestazioni e tecnologia smart.
Rispetto ai modelli tradizionali, i LinkBuds Fit si distinguono per la loro ergonomia studiata per adattarsi perfettamente all’orecchio, rendendoli ideali per lunghe sessioni di ascolto o attività sportive. Inoltre, Sony ha integrato una serie di funzionalità intelligenti, come la modalità Adaptive Sound Control, che regola automaticamente il suono in base all’ambiente circostante.
Ma sono davvero all’altezza delle aspettative? In questa recensione analizzeremo pro e contro, qualità del suono, comfort, autonomia e tutto ciò che serve sapere per capire se valgono l’acquisto.
Pro e contro
Prima di entrare nei dettagli, vediamo rapidamente i principali vantaggi e svantaggi dei Sony LinkBuds Fit.
Pro
- Design compatto e leggero: risultano comodi anche dopo ore di utilizzo.
- Buona qualità audio: suono bilanciato con bassi presenti ma non eccessivi.
- Cancellazione attiva del rumore (ANC) efficace: riduce bene i rumori esterni.
- Modalità suono ambientale intelligente: permette di sentire i suoni esterni senza rimuovere gli auricolari.
- Adaptive Sound Control: regola automaticamente il suono in base all’ambiente.
- Resistenza a sudore e schizzi (certificazione IPX4): adatti anche per l’attività fisica.
- Buona qualità in chiamata: microfoni chiari e riduzione del rumore di fondo.
Contro
- Autonomia migliorabile: circa 6 ore con ANC attivo, inferiore ad alcuni concorrenti.
- Niente ricarica wireless: il case si ricarica solo via USB-C.
- Controlli touch non sempre precisi: possono risultare poco reattivi in alcune situazioni.
- Prezzo elevato: costano più di alcuni concorrenti con caratteristiche simili.
- Manca il supporto a codec aptX: limitati a SBC e AAC.

Prezzi e disponibilità


Sony LinkBuds Fit Bianche

Design e comfort
I Sony LinkBuds Fit si distinguono per un design compatto e discreto, pensato per offrire una vestibilità sicura e confortevole. A differenza di molti auricolari true wireless, presentano una forma ergonomica che segue la curvatura dell’orecchio, garantendo una maggiore stabilità anche durante i movimenti più bruschi.
Il peso di circa 4,8 grammi per auricolare li rende tra i modelli più leggeri sul mercato. Questo, unito alla presenza di gommini in silicone morbido, permette di indossarli per ore senza avvertire fastidi o pressione eccessiva nel condotto uditivo. Sony include nella confezione tre diverse misure di ear tips, in modo da adattarsi a ogni tipo di orecchio.
Dal punto di vista estetico, il design è minimalista e moderno, con una finitura opaca che riduce la visibilità di impronte e segni d’usura. Sono disponibili in più colorazioni, tra cui bianco, nero e grigio, per adattarsi a diversi gusti.
Un altro aspetto positivo è la certificazione IPX4, che garantisce resistenza a schizzi d’acqua e sudore. Questo li rende adatti anche per chi pratica sport o li utilizza in ambienti umidi, come la palestra o sotto la pioggia leggera.
Qualità audio
I Sony LinkBuds Fit offrono una qualità audio ben bilanciata, con un suono pulito e dettagliato che si adatta a diversi generi musicali. Sony ha integrato driver dinamici da 8,4 mm, che garantiscono una buona resa sia nelle frequenze basse che in quelle alte. I bassi sono presenti ma non eccessivamente enfatizzati, mantenendo un ascolto naturale e senza distorsioni anche ad alti volumi.
Un elemento chiave è l’integrazione della tecnologia DSEE (Digital Sound Enhancement Engine), che migliora la qualità dei file audio compressi, restituendo maggiore profondità ai suoni. Sebbene manchi il supporto ai codec aptX, i codec SBC e AAC offrono comunque un’ottima resa su dispositivi compatibili, specialmente con smartphone Android e iOS.
L’esperienza d’ascolto risulta particolarmente piacevole per chi ama un suono chiaro e definito, con voci cristalline e strumenti ben separati. Tuttavia, chi cerca bassi più profondi e potenti potrebbe preferire modelli con un’impronta sonora più orientata alle basse frequenze, come i Sony WF-1000XM4.

Cancellazione del rumore e modalità ambientale
Uno dei punti di forza dei Sony LinkBuds Fit è la presenza della cancellazione attiva del rumore (ANC), una funzione sempre più richiesta negli auricolari true wireless. Sony ha implementato un sistema efficace che riduce in modo significativo i rumori di fondo, rendendo l’ascolto più immersivo, specialmente in ambienti rumorosi come mezzi pubblici, uffici affollati o strade trafficate.
Oltre all’ANC, i LinkBuds Fit offrono anche la modalità suono ambientale, che permette di ascoltare i suoni esterni senza dover rimuovere gli auricolari. Questa funzione è particolarmente utile per chi deve restare consapevole dell’ambiente circostante, ad esempio mentre cammina per strada o lavora in ufficio.
Un’altra caratteristica interessante è l’Adaptive Sound Control, una tecnologia che regola automaticamente il livello di cancellazione del rumore e suono ambientale in base alla situazione. Il sistema riconosce se l’utente è fermo, in movimento o in un ambiente rumoroso e ottimizza l’esperienza audio di conseguenza.
Sebbene la cancellazione del rumore sia meno potente rispetto ai modelli top di gamma come i Sony WF-1000XM4, resta comunque efficace per attenuare il brusio e migliorare la qualità d’ascolto senza isolare completamente l’utente dall’ambiente.

Connettività e funzioni smart
I Sony LinkBuds Fit offrono un’ottima connettività grazie al Bluetooth 5.2, che garantisce una connessione stabile e a bassa latenza con smartphone, tablet e computer. Il pairing è rapido e semplice, soprattutto con dispositivi Android grazie al supporto Google Fast Pair, che permette un accoppiamento istantaneo appena si aprono gli auricolari. Anche su iOS, la connessione è fluida, sebbene manchi l’integrazione con il sistema Apple H1.
Un altro punto di forza è il Multipoint Bluetooth, che consente di collegare gli auricolari a due dispositivi contemporaneamente. Questo è particolarmente utile per chi lavora con più dispositivi, ad esempio passando senza interruzioni da una chiamata su PC a un ascolto su smartphone.
I LinkBuds Fit sono compatibili con i codec SBC e AAC, ma manca il supporto ai codec ad alta risoluzione come aptX o LDAC, che avrebbero garantito una qualità audio superiore su dispositivi compatibili.
Dal punto di vista delle funzioni smart, Sony ha integrato una serie di tecnologie avanzate:
- Adaptive Sound Control, che regola automaticamente il suono in base all’ambiente e all’attività dell’utente.
- Speak-to-Chat, una funzione che mette in pausa la musica automaticamente quando si inizia a parlare, per poi riprenderla una volta terminata la conversazione.
- Controlli touch personalizzabili, anche se in alcune situazioni possono risultare poco reattivi.
Inoltre, i LinkBuds Fit sono compatibili con gli assistenti vocali come Google Assistant e Alexa, permettendo di gestire chiamate, notifiche e musica tramite comandi vocali.

Autonomia e ricarica
L’autonomia dei Sony LinkBuds Fit è nella media rispetto ai concorrenti, ma non eccelle. Con la cancellazione attiva del rumore (ANC) attiva, gli auricolari offrono circa 6 ore di ascolto continuo, mentre senza ANC si arriva a fino a 8 ore. Il case di ricarica fornisce fino a 14 ore aggiuntive, portando il totale a circa 20-22 ore di utilizzo complessivo.
La ricarica avviene tramite porta USB-C e una ricarica completa degli auricolari impiega circa 1,5 ore. Inoltre, con soli 5 minuti di ricarica rapida, si ottiene circa 60 minuti di riproduzione, una funzione utile per chi è sempre di fretta.
Purtroppo, manca il supporto alla ricarica wireless, una caratteristica presente su molti auricolari concorrenti nella stessa fascia di prezzo. Questo potrebbe essere un punto a sfavore per chi è abituato alla comodità delle basi di ricarica senza fili.
Nel complesso, l’autonomia è sufficiente per un uso quotidiano, ma non è tra le migliori della categoria. Se si cerca una durata della batteria più estesa, modelli come i Sony WF-1000XM5 o i Bose QuietComfort Earbuds II potrebbero essere alternative più valide.
Esperienza d’uso e prestazioni
Nell’uso quotidiano, i Sony LinkBuds Fit si rivelano auricolari versatili e affidabili, adatti a diverse situazioni, dalla musica alle chiamate, fino all’attività sportiva.
Uno degli aspetti più apprezzabili è il comfort, grazie al peso ridotto e alla forma ergonomica che assicura una buona stabilità senza risultare invasiva. Questo li rende perfetti per lunghe sessioni di ascolto o per essere utilizzati in movimento, senza il rischio che cadano facilmente.
Dal punto di vista della qualità delle chiamate, i microfoni con riduzione del rumore fanno un buon lavoro nel catturare la voce in modo chiaro, anche in ambienti rumorosi. Tuttavia, in situazioni particolarmente ventose o con molto rumore di fondo, la qualità può leggermente diminuire rispetto a modelli più avanzati come i Sony WF-1000XM5 o gli Apple AirPods Pro 2.
Per chi pratica sport, la certificazione IPX4 garantisce una buona resistenza al sudore e agli schizzi d’acqua. Durante una corsa o un allenamento intenso, restano ben saldi nell’orecchio, anche se, in caso di movimenti particolarmente bruschi, potrebbe essere necessario regolarli di tanto in tanto.
I controlli touch, pur essendo personalizzabili tramite l’app Sony Headphones Connect, non sempre risultano precisi, specialmente in movimento. Questo può rendere frustrante la gestione della riproduzione musicale o delle chiamate, anche se l’integrazione con gli assistenti vocali aiuta a compensare questo limite.