iPhone 16 vs Google Pixel 9: il confronto

Nel panorama degli smartphone, due dispositivi si contendono il titolo di migliori: l’iPhone 16 di Apple e il Google Pixel 9. Entrambi i dispositivi rappresentano l’eccellenza tecnologica dei rispettivi produttori, con l’iPhone 16 che si distingue per la potenza del suo chip A18 e l’integrazione perfetta con l’ecosistema Apple, mentre il Pixel 9 si concentra su funzioni di intelligenza artificiale avanzate e un’esperienza fotografica senza pari. Questo confronto esamina le caratteristiche tecniche, il design, le fotocamere e le innovazioni software che rendono questi due smartphone delle scelte top per chi cerca il meglio sul mercato.

iPhone 16

iPhone 16: caratteristiche

L’iPhone 16 continua la tradizione di Apple di offrire smartphone all’avanguardia, con un focus particolare su prestazioni e ottimizzazione software. Dotato del nuovo chip A18, l’iPhone 16 garantisce un incremento del 30% nella velocità della CPU e del 40% nella GPU rispetto alla generazione precedente, offrendo un’esperienza utente fluida e scattante. Questo miglioramento è particolarmente evidente nelle applicazioni di gaming e nella gestione del multitasking. Inoltre, Apple ha introdotto una serie di nuove funzionalità interattive, come il pulsante Action personalizzabile e il pulsante Capture, che offre maggiore controllo sulla fotocamera.

In termini di design, l’iPhone 16 mantiene la sua estetica elegante, con bordi leggermente più sottili e una disposizione verticale delle fotocamere posteriori. La qualità costruttiva, tipica di Apple, si riflette nella scelta di materiali premium e nella robustezza complessiva del dispositivo, che offre anche una resistenza all’acqua IP68. Il display da 6,1 pollici con tecnologia OLED garantisce colori brillanti e neri profondi, accompagnato da una migliore efficienza energetica grazie all’adozione di nuove tecnologie di gestione della luminosità.

Per quanto riguarda il comparto fotografico, l’iPhone 16 introduce miglioramenti nelle riprese in condizioni di scarsa luminosità e una modalità Macro avanzata per dettagli incredibili nelle foto ravvicinate. Il sensore principale da 48 MP è lo stesso che abbiamo visto nel modello precedente, ma Apple ha perfezionato il software per offrire immagini più dettagliate e una migliore gestione del rumore. Infine, con l’implementazione di iOS 18, l’iPhone 16 beneficia di una serie di aggiornamenti software che migliorano l’uso quotidiano, dalla nuova gestione delle notifiche a un Siri più intelligente.

Apple iPhone 16 128 GB bianco

Modelli e colori disponibili 128GB 256GB 512GB 128GB 256GB 512GB 128GB 256GB 512GB 128GB 256GB 512GB 128GB 256GB …
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Apple iPhone 16 256 GB bianco

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Apple iPhone 16 512 GB verde acqua

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Google Pixel 9

Google Pixel 9: caratteristiche

Il Google Pixel 9 rappresenta l’apice dell’innovazione di Google nel campo degli smartphone, soprattutto per quanto riguarda l’intelligenza artificiale. Dotato del nuovo processore Tensor G4, il Pixel 9 è stato progettato per ottimizzare le funzionalità AI, rendendolo una scelta eccellente per chi cerca una perfetta integrazione tra hardware e software. Sebbene il chip G4 non possa competere con la pura potenza dell’A18 dell’iPhone 16, eccelle nelle attività quotidiane grazie a miglioramenti del 20% nella velocità di navigazione web e del 17% nel lancio delle app rispetto al Pixel 8. Questo si traduce in un’esperienza utente fluida, particolarmente evidente nelle interazioni AI-driven.

Uno dei punti di forza del Pixel 9 è il suo sistema fotografico potenziato dall’AI. Con una fotocamera principale da 50 MP e una ultrawide da 48 MP, il Pixel 9 offre immagini dettagliate e opzioni avanzate di editing, grazie a strumenti come il Magic Editor, che permette di modificare foto con semplici comandi di testo e cambiare lo sfondo. Google ha anche migliorato le funzionalità video con il Video Boost, che rende la registrazione in condizioni di scarsa illuminazione molto più performante. Inoltre, la funzione Add Me consente di aggiungere persone a una foto di gruppo dopo che è stata scattata, sfruttando al massimo le capacità dell’intelligenza artificiale.

Il design del Pixel 9 è sobrio e minimalista, con bordi piatti che richiamano lo stile dell’iPhone, ma Google ha optato per un design visivamente più audace, con una gamma di colori vibranti. Il display è un OLED da 6,3 pollici, leggermente più grande rispetto all’iPhone, e offre colori brillanti e un’elevata luminosità, ideale per l’uso all’aperto. In termini di software, il Pixel 9 è alimentato da Android 14, con un supporto garantito per gli aggiornamenti software per almeno 7 anni, assicurando una lunga vita al dispositivo.

Google Pixel 9 128 GB Rosa Peonia

Il Google Pixel 9 è uno smartphone di ultima generazione che combina design elegante e materiali premium con …
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Il prezzo originale era: 899,00 €.Il prezzo attuale è: 797,19 €.

Google Pixel 9 128 GB Verde matcha

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Google Pixel 9 256GB Verde matcha

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Principali differenze

Le differenze principali tra l’iPhone 16 e il Google Pixel 9 riguardano prestazioni, fotocamere, design e l’integrazione dell’intelligenza artificiale. In termini di potenza, l’iPhone 16, grazie al suo chip A18, offre prestazioni superiori sia nella CPU che nella GPU, superando di gran lunga il Tensor G4 del Pixel 9. Questo rende l’iPhone 16 una scelta migliore per chi cerca prestazioni pure, soprattutto in ambiti come il gaming e il multitasking intenso. D’altra parte, il Pixel 9 eccelle in applicazioni AI-driven, grazie all’integrazione profonda di funzionalità come il Magic Editor e il Video Boost, che lo rendono un telefono perfetto per chi ama l’editing fotografico avanzato e le soluzioni intelligenti.

Un’altra differenza notevole riguarda il sistema fotografico. L’iPhone 16, con il suo sensore da 48 MP, è ottimizzato per offrire scatti di qualità, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione e per la macrofotografia. Tuttavia, il Pixel 9 risponde con una fotocamera principale da 50 MP e una ultra-wide da 48 MP, migliorata da sofisticati strumenti di AI, rendendolo particolarmente performante nell’editing delle immagini e nei video.

A livello di design, l’iPhone 16 adotta una linea più elegante e sottile, con una disposizione verticale delle fotocamere, mentre il Pixel 9 opta per un design più audace e una gamma di colori più vivace. Le dimensioni del display differiscono di poco, con il Pixel 9 che offre uno schermo leggermente più grande, ma entrambi utilizzano la tecnologia OLED per immagini di alta qualità. Infine, mentre l’iPhone 16 introduce un pulsante Action personalizzabile, il Pixel 9 si concentra su funzioni AI avanzate per migliorare l’esperienza utente.

Tabella comparativa delle caratteristiche

CaratteristicaiPhone 16Google Pixel 9
ChipsetA18 BionicTensor G4
Memoria RAM8 GB12 GB
Archiviazione128 GB, 256 GB, 512 GB128 GB, 256 GB
Display6,1 pollici OLED, 1179 x 25566,3 pollici OLED, 1080 x 2400
Fotocamera principale48 MP, f/1.650 MP, f/1.68
Fotocamera ultrawide12 MP, f/2.248 MP, f/1.7
Fotocamera frontale12 MP, f/1.910.5 MP, f/2.2
BatteriaNon specificata, aumento 6%4700 mAh
Ricarica rapida20W (circa)45W
Ricarica wireless25W MagSafe15W
Sistema operativoiOS 18Android 14
Resistenza all’acquaIP68IP68
Dimensioni147.6 x 71.6 x 7.8 mm152.8 x 72.0 x 8.5 mm
Peso6 once (circa 170g)7 once (circa 198g)
Aggiornamenti softwareFino a 7 anniFino a 7 anni

Confronto per dimensioni e design

Quando si parla di design, sia l’iPhone 16 che il Google Pixel 9 offrono un’estetica premium, ma con differenze chiave che potrebbero influenzare la tua scelta. L’iPhone 16 mantiene il classico design minimalista di Apple, con linee pulite, angoli leggermente arrotondati e una disposizione verticale delle fotocamere sul retro. Le dimensioni sono contenute, con 147.6 x 71.6 x 7.8 mm e un peso di circa 170g, il che lo rende facile da maneggiare con una sola mano, anche se leggermente più compatto rispetto al Pixel 9. Il corpo è costruito in materiali premium, tipicamente vetro e alluminio, ed è certificato IP68 per la resistenza a polvere e acqua.

D’altro canto, il Google Pixel 9 ha un design più audace, con bordi piatti e una struttura che richiama vagamente l’estetica degli iPhone. Le sue dimensioni sono leggermente maggiori rispetto all’iPhone 16, con 152.8 x 72.0 x 8.5 mm, e pesa circa 198g, risultando un po’ più ingombrante. Tuttavia, Google ha reso il Pixel 9 disponibile in una gamma di colori più vivace, rendendolo una scelta più accattivante per chi cerca uno smartphone con un’estetica più giocosa. Anche il Pixel 9 è resistente all’acqua con una certificazione IP68.

In termini di utilizzo, l’iPhone 16 risulta essere più compatto e maneggevole, mentre il Pixel 9, con il suo schermo più grande da 6,3 pollici, potrebbe essere preferito da chi cerca uno schermo ampio per la multimedialità. La differenza di peso potrebbe influire sulla sensazione in mano, con il Pixel che risulta più solido ma anche leggermente più pesante da portare in giro rispetto all’iPhone.

Confronto per caratteristiche

L’iPhone 16 e il Google Pixel 9 offrono caratteristiche distintive che rispecchiano le filosofie dei loro produttori. L’iPhone 16 è progettato per la massima ottimizzazione tra hardware e software, alimentato dal chip A18 Bionic che garantisce prestazioni incredibili, con un focus su velocità e fluidità. Questo processore, insieme a 8 GB di RAM, consente all’iPhone 16 di gestire senza sforzo multitasking, gaming e operazioni intensive come l’editing video. Anche il sistema operativo iOS 18 contribuisce a un’esperienza utente pulita e reattiva, con aggiornamenti software garantiti fino a 7 anni.

Il Google Pixel 9, pur non potendo competere con l’A18 in termini di potenza grezza, si distingue per l’ottimizzazione delle funzioni AI grazie al chip Tensor G4. Questo processore offre 12 GB di RAM, permettendo al dispositivo di gestire funzionalità AI avanzate come il Magic Editor e la funzione Add Me per l’editing fotografico. Il Pixel 9 offre anche un’esperienza Android pura con Android 14, con aggiornamenti di sicurezza e software garantiti per almeno 7 anni.

In termini di memoria, l’iPhone 16 è disponibile con 128 GB, 256 GB e 512 GB, mentre il Pixel 9 offre solo due opzioni: 128 GB e 256 GB. Entrambi i dispositivi non supportano l’espansione della memoria tramite microSD, il che potrebbe essere un fattore importante per chi ha bisogno di molto spazio di archiviazione.

Entrambi i dispositivi sono resistenti all’acqua con certificazione IP68, il che li rende adatti all’uso sotto la pioggia o in ambienti umidi. Tuttavia, l’iPhone 16 introduce un pulsante Action personalizzabile, una funzione non presente nel Pixel 9, che consente agli utenti di configurare scorciatoie rapide per azioni specifiche come aprire la fotocamera o attivare Siri.

Confronto per tecnologia e funzioni

L’iPhone 16 e il Google Pixel 9 si sfidano su molteplici fronti tecnologici, ognuno con le proprie innovazioni distintive. Partendo dal chip, l’iPhone 16 è equipaggiato con il nuovo A18 Bionic, un processore che porta avanti la tradizione di Apple di creare chip estremamente potenti ed efficienti. L’A18 migliora del 30% le prestazioni della CPU e del 40% quelle della GPU rispetto all’A17, garantendo una fluidità senza pari in tutte le attività quotidiane e un’efficienza energetica migliorata. Il Google Pixel 9, invece, è dotato del processore Tensor G4, che si concentra maggiormente sull’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI). Sebbene il Tensor G4 non possa competere con l’A18 in termini di pura potenza, eccelle in attività reali che fanno ampio uso dell’AI, come l’editing fotografico avanzato e il riconoscimento vocale.

Una delle funzionalità più innovative dell’iPhone 16 è il pulsante Action, introdotto con i modelli Pro della precedente generazione, ora disponibile anche nella versione base. Questo pulsante può essere personalizzato per eseguire azioni rapide come aprire la fotocamera, attivare la torcia o lanciare un’app specifica. Inoltre, l’iPhone 16 introduce il pulsante Capture, che rileva la pressione esercitata e potrebbe consentire funzionalità dinamiche in futuro.

Sul fronte delle funzionalità AI, il Pixel 9 brilla grazie alla sua profonda integrazione con i servizi di Google, come Google Lens e Google Assistant. La fotocamera del Pixel 9 sfrutta l’AI per offrire strumenti come il Magic Editor, che consente di modificare le foto cambiando sfondi o eliminando oggetti indesiderati con semplici comandi di testo. La funzione Add Me è un’altra innovazione AI che permette di aggiungere automaticamente persone a una foto di gruppo anche dopo che l’immagine è stata scattata.

Entrambi i dispositivi offrono riconoscimento vocale avanzato, ma il Pixel 9 fa un passo in avanti con il nuovo Google Gemini AI, che consente interazioni vocali più naturali e complesse con il dispositivo. Anche Apple ha aggiornato Siri, promettendo conversazioni più fluide, ma le funzionalità AI di Google sono ancora leggermente superiori in termini di flessibilità.

Dal punto di vista della sicurezza, entrambi i telefoni offrono tecnologie biometriche avanzate: il Pixel 9 si basa su un sensore di impronte digitali integrato nel display, mentre l’iPhone 16 continua a utilizzare il consolidato Face ID, che rimane una delle tecnologie di riconoscimento facciale più sicure al mondo.

Confronto per display

Il display è uno degli elementi più importanti in uno smartphone moderno, e sia l’iPhone 16 che il Google Pixel 9 offrono schermi di alta qualità con alcune differenze chiave. L’iPhone 16 è dotato di un pannello OLED da 6,1 pollici, con una risoluzione di 1179 x 2556 pixel e una densità di pixel di circa 460 ppi. Questo display offre colori vivaci e neri profondi, tipici della tecnologia OLED, e supporta funzionalità avanzate come True Tone e ProMotion a 120 Hz, garantendo una fluidità eccezionale durante lo scorrimento e l’interazione con l’interfaccia utente.

Il Google Pixel 9, d’altro canto, offre uno schermo leggermente più grande, da 6,3 pollici, sempre con tecnologia OLED e una risoluzione di 1080 x 2400 pixel, che si traduce in una densità di pixel inferiore rispetto all’iPhone 16, di circa 418 ppi. Tuttavia, grazie alla tecnologia LTPO (Low-Temperature Polycrystalline Oxide), il Pixel 9 può regolare dinamicamente il refresh rate tra 1 Hz e 120 Hz, garantendo una maggiore efficienza energetica senza sacrificare la fluidità dell’esperienza visiva. Questo lo rende particolarmente utile durante la visione di contenuti video o per il gaming.

In termini di luminosità, entrambi i dispositivi offrono schermi estremamente brillanti, ideali per l’uso all’aperto. L’iPhone 16 è in grado di raggiungere una luminosità di picco di 2000 nits, mentre il Pixel 9 si avvicina con un picco di 1600 nits, più che sufficiente per garantire una visibilità eccellente anche in condizioni di luce solare diretta.

Confronto per memoria

Quando si parla di memoria, sia l’iPhone 16 che il Google Pixel 9 offrono opzioni di archiviazione simili, ma con alcune differenze che potrebbero influire sulla scelta dell’utente. L’iPhone 16 è disponibile in tre varianti di memoria interna: 128 GB, 256 GB e 512 GB. Questa gamma di opzioni copre una vasta platea di utenti, dalle persone che fanno un uso leggero dello smartphone a chi necessita di molto spazio per file multimediali e app pesanti. Tuttavia, una limitazione dell’iPhone 16 è l’assenza di un’opzione da 1 TB, che potrebbe essere utile per utenti professionisti o chi scatta molti video in alta risoluzione.

Il Google Pixel 9 offre due opzioni di archiviazione: 128 GB e 256 GB, senza la possibilità di espandere la memoria con una scheda microSD. Questo potrebbe rappresentare un limite per gli utenti che necessitano di molto spazio per le loro foto, video o app, soprattutto considerando le capacità fotografiche del Pixel 9, che possono generare file di dimensioni considerevoli. Tuttavia, Google compensa parzialmente questa limitazione con l’offerta di spazio di archiviazione illimitato in qualità originale su Google Foto, il che può ridurre la necessità di memoria interna per molti utenti.

Per quanto riguarda la memoria RAM, l’iPhone 16 è dotato di 8 GB di RAM, una quantità sufficiente per garantire una gestione fluida delle app e un multitasking efficiente, grazie anche all’ottimizzazione del sistema operativo iOS 18. Il Pixel 9, invece, offre 12 GB di RAM, il che gli conferisce un leggero vantaggio in termini di capacità di gestire più applicazioni contemporaneamente e di eseguire operazioni che richiedono molta memoria, come l’elaborazione delle foto AI-driven.

iPhone 16 Durrata batteria

Confronto per batteria e durata

La durata della batteria è un fattore cruciale nella scelta di uno smartphone, e sia l’iPhone 16 che il Google Pixel 9 offrono miglioramenti rispetto ai loro predecessori. Tuttavia, ci sono differenze sostanziali che potrebbero influenzare le preferenze degli utenti. L’iPhone 16, pur non avendo una batteria specificatamente indicata da Apple, si stima che abbia visto un aumento del 6% rispetto al modello precedente, il che dovrebbe tradursi in un incremento dell’autonomia. Grazie al chip A18 più efficiente, Apple afferma che l’iPhone 16 garantirà una maggiore durata della batteria anche con una capacità leggermente inferiore rispetto alla concorrenza.

Il Google Pixel 9 è dotato di una batteria più grande, da 4700 mAh, che offre una durata della batteria stimata fino a 24 ore con un uso moderato, e fino a 100 ore in modalità Extreme Battery Saver, rendendolo uno dei migliori telefoni in termini di efficienza energetica. Durante i test, il Pixel 9 ha dimostrato di durare circa 7 ore e 31 minuti in condizioni di utilizzo continuo, superando il suo predecessore e posizionandosi tra i migliori smartphone per durata.

Sul fronte della ricarica, il Pixel 9 ha un vantaggio con la sua capacità di ricarica rapida a 45W, permettendo di raggiungere il 50% della carica in soli 30 minuti. L’iPhone 16 supporta una ricarica più lenta, stimata attorno ai 20W, ma compensa con la ricarica wireless MagSafe a 25W, superiore alla ricarica wireless del Pixel 9 che si ferma a 15W.

Confronto per fotocamere

Le fotocamere sono uno dei punti di forza di entrambi i dispositivi, ma l’iPhone 16 e il Google Pixel 9 adottano approcci diversi per ottenere immagini di alta qualità. L’iPhone 16 mantiene una configurazione a doppia fotocamera con un sensore principale da 48 MP e un ultra-grandangolare da 12 MP. Questo sistema, supportato dalla tecnologia Sensor-shift per la stabilizzazione ottica, garantisce immagini nitide anche in condizioni di scarsa illuminazione. Una delle novità più interessanti dell’iPhone 16 è la possibilità di scattare foto in modalità Macro, tipica dei modelli Pro, offrendo dettagli incredibili nei primi piani.

Il Google Pixel 9, d’altra parte, si distingue per il suo sensore principale da 50 MP con tecnologia Octa PD e una fotocamera ultra-wide da 48 MP. Grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale, il Pixel 9 offre funzioni avanzate come il Magic Editor, che permette di modificare le foto in modo più flessibile, ad esempio cambiando lo sfondo con semplici comandi di testo. La funzione Add Me consente inoltre di aggiungere persone a una foto di gruppo anche dopo lo scatto, sfruttando al massimo l’AI.

Sebbene entrambe le fotocamere eccellano, l’iPhone 16 scatta immagini da 24 MP di default utilizzando la sua tecnologia di fusione dei pixel per offrire una maggiore gamma dinamica e dettagli, mentre il Pixel 9 tende a generare immagini da 12 MP con meno dettaglio rispetto ai 24 MP dell’iPhone.

Confronto per audio

Quando si tratta di qualità audio, sia l’iPhone 16 che il Google Pixel 9 offrono esperienze sonore di alta qualità, ma con approcci leggermente diversi. L’iPhone 16 utilizza un sistema di altoparlanti stereo, che offre un suono bilanciato e ricco, ideale per la riproduzione multimediale, come film, video e musica. Grazie alle ottimizzazioni software di iOS 18, l’audio in uscita dall’iPhone 16 è pulito, con alti nitidi e bassi ben definiti, offrendo una delle migliori esperienze audio disponibili su smartphone.

Il Google Pixel 9 si difende bene con un sistema audio altrettanto valido, anche lui dotato di altoparlanti stereo, ottimizzati per offrire un suono chiaro e ben bilanciato. Tuttavia, Google ha integrato anche funzionalità AI avanzate per migliorare la qualità audio in condizioni di scarsa ricezione o interferenze. Funzioni come il Clear Calling utilizzano l’intelligenza artificiale per ridurre i rumori di fondo durante le chiamate, migliorando la chiarezza vocale. L’audio nei video e nella riproduzione musicale è solido, con una resa equilibrata che però tende a enfatizzare leggermente le frequenze medie.

Entrambi i dispositivi supportano tecnologie audio avanzate come il Dolby Atmos, ma l’iPhone 16 ha un piccolo vantaggio grazie al suo supporto per l’audio spaziale, che offre un’esperienza immersiva durante la visione di contenuti compatibili, soprattutto quando si utilizzano le AirPods. Il Pixel 9, pur non offrendo questa funzionalità, compensa con l’ottimizzazione AI per chiamate più nitide e una qualità audio generale di buon livello.

Confronto per funzioni AI

Le funzioni AI sono un aspetto chiave di entrambi i dispositivi, ma l’iPhone 16 e il Google Pixel 9 adottano approcci diversi per sfruttare l’intelligenza artificiale. L’iPhone 16 integra l’AI principalmente per migliorare l’esperienza utente in settori come la fotografia e l’assistente vocale Siri. Apple ha introdotto la Visual Intelligence, che permette di analizzare e interagire con gli oggetti direttamente dalle foto. Ad esempio, è possibile estrarre informazioni da un’immagine, come un poster di un evento, e aggiungerlo direttamente al calendario. Siri, inoltre, ha ricevuto aggiornamenti significativi per rendere le interazioni vocali più fluide e naturali, anche se l’AI in iOS è più orientata a migliorare l’esperienza utente piuttosto che essere un fattore dominante.

Il Google Pixel 9, d’altra parte, pone l’intelligenza artificiale al centro della sua esperienza. Alimentato dal chip Tensor G4, il Pixel 9 sfrutta una vasta gamma di funzioni AI, molte delle quali non hanno eguali nel panorama attuale degli smartphone. Una delle più potenti è il Magic Editor, che permette di modificare le foto in modo rivoluzionario, ad esempio cambiando gli sfondi o spostando elementi all’interno dell’immagine tramite comandi testuali. Inoltre, la funzione Add Me utilizza l’AI per inserire una persona in una foto di gruppo anche se non era presente al momento dello scatto.

Un’altra area in cui il Pixel 9 eccelle è la gestione delle chiamate. Grazie alla funzione Clear Calling, l’AI riduce i rumori di fondo durante le telefonate, migliorando significativamente la qualità audio. Anche Google Assistant, alimentato dal nuovo Google Gemini AI, è più avanzato rispetto a Siri, con la capacità di comprendere e rispondere a comandi complessi in modo più intuitivo. Le funzionalità AI del Pixel 9 vanno oltre la semplice assistenza vocale e si estendono alla gestione intelligente delle app, all’ottimizzazione delle risorse e al miglioramento dell’esperienza fotografica.

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