Nel panorama degli smartphone di fascia alta, il Google Pixel 9 Pro e l’Oppo Reno 12 Pro emergono come due contendenti di rilievo, ciascuno con le proprie caratteristiche distintive. Il Pixel 9 Pro, ultimo gioiello di Google, si distingue per le sue capacità fotografiche avanzate e l’integrazione profonda con l’ecosistema Google. Dall’altra parte, l’Oppo Reno 12 Pro, con il suo design elegante e le sue prestazioni potenti, rappresenta una scelta solida per chi cerca un dispositivo versatile e performante.
In questo confronto dettagliato, analizzeremo design, display, prestazioni, fotocamere, batteria, funzioni AI e altro ancora, per aiutarti a decidere quale di questi due smartphone risponde meglio alle tue esigenze. Alla fine dell’articolo, una tabella comparativa e una conclusione ti guideranno nella scelta del dispositivo più adatto a te.
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Design e qualità costruttiva
Il design è un elemento chiave quando si sceglie uno smartphone, e sia il Google Pixel 9 Pro che l’Oppo Reno 12 Pro offrono un’estetica e una qualità costruttiva che soddisfano anche i gusti più esigenti.
Il Pixel 9 Pro presenta un corpo realizzato con materiali premium, combinando vetro Corning Gorilla Glass Victus 2 sia sul fronte che sul retro, supportato da una cornice in alluminio. Le sue dimensioni più compatte (152.8 x 72 x 8.5 mm) e il peso di 198 g lo rendono un dispositivo solido e robusto, adatto a chi cerca un telefono resistente e con una presa sicura. È disponibile in una gamma di colori eleganti come Obsidian, Porcelain e Hazel, e offre certificazione IP68, garantendo resistenza all’acqua e alla polvere.
L’Oppo Reno 12 Pro, invece, opta per un design leggermente più snello e leggero, con dimensioni di 161.4 x 74.8 x 7.6 mm e un peso di soli 183 g. Anche qui troviamo vetro Gorilla Glass a protezione del display, ma con un design più sottile che lo rende particolarmente comodo da tenere in mano. L’Oppo Reno 12 Pro si distingue per il suo aspetto lucido e moderno, disponibile in colori accattivanti come Sunset Gold e Space Brown. A livello di resistenza, offre certificazione IP65, che assicura protezione contro schizzi d’acqua e polvere, ma non è altrettanto resistente come il Pixel 9 Pro.
In termini di design, la scelta tra i due modelli dipende dalle preferenze personali: il Pixel 9 Pro offre una maggiore robustezza e una resistenza all’acqua superiore, mentre l’Oppo Reno 12 Pro è più leggero e sottile, ideale per chi preferisce un dispositivo più maneggevole.
Display
Il display è uno degli elementi più critici nella scelta di uno smartphone, influenzando l’esperienza visiva in ogni aspetto dell’uso quotidiano. Il Google Pixel 9 Pro e l’Oppo Reno 12 Pro offrono entrambi schermi di alta qualità, ma con alcune differenze chiave.
Il Google Pixel 9 Pro è dotato di un display OLED da 6,3 pollici, con una risoluzione di 1080 x 2424 pixel e una frequenza di aggiornamento di 120 Hz. Questo schermo si distingue per la sua straordinaria luminosità, raggiungendo fino a 2700 nits di picco, rendendolo facilmente visibile anche sotto la luce diretta del sole. Il Pixel 9 Pro supporta inoltre un rapporto di contrasto superiore a 2.000.000:1 e la tecnologia HDR, offrendo colori vividi e neri profondi. Il display è protetto da Corning Gorilla Glass Victus 2, che garantisce resistenza ai graffi e agli urti.
L’Oppo Reno 12 Pro vanta un display leggermente più grande, un AMOLED da 6,7 pollici, con una risoluzione di 1080 x 2412 pixel e anch’esso con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz. Questo schermo offre un’eccellente esperienza visiva con colori estremamente ricchi grazie al supporto per oltre un miliardo di colori (1B) e una frequenza di campionamento del tocco di 240 Hz, che rende l’interazione particolarmente fluida. La luminosità di picco arriva a 1200 nits, che, pur essendo inferiore a quella del Pixel 9 Pro, è comunque più che adeguata per la maggior parte delle condizioni di luce. Anche in questo caso, il display è protetto da Corning Gorilla Glass, offrendo una buona protezione contro i danni accidentali.
Mentre entrambi gli smartphone offrono display di alta qualità, il Pixel 9 Pro si distingue per una maggiore luminosità e un contrasto più elevato, ideali per chi utilizza frequentemente lo smartphone in ambienti molto luminosi. D’altra parte, l’Oppo Reno 12 Pro, con il suo display più grande e il supporto per un miliardo di colori, è una scelta eccellente per chi cerca una resa cromatica straordinaria e un’interazione al tocco più reattiva.
Prestazioni e hardware
Le prestazioni sono un aspetto cruciale per chi utilizza lo smartphone in modo intensivo, sia per il lavoro che per l’intrattenimento. Il Google Pixel 9 Pro e l’Oppo Reno 12 Pro montano processori potenti, ma differiscono nelle specifiche tecniche, offrendo esperienze diverse a seconda delle esigenze dell’utente.
Il Google Pixel 9 Pro è alimentato dal Google Tensor G4, un chip sviluppato internamente da Google, basato su un’architettura a 4 nm. Questo processore octa-core include un core ad alte prestazioni Cortex-X4 a 3,1 GHz, che garantisce un’ottima risposta in situazioni di carico pesante, accompagnato da altri tre core Cortex-A710 e quattro core efficienti Cortex-A510. Il Tensor G4 è ottimizzato per l’AI e il machine learning, offrendo funzionalità avanzate che migliorano la gestione delle foto, la traduzione in tempo reale e altre funzioni smart integrate nell’ecosistema Google.
L’Oppo Reno 12 Pro utilizza invece il MediaTek Dimensity 7300, un processore anch’esso octa-core ma con una configurazione differente: due core ad alte prestazioni Cortex-A78 a 2,5 GHz e sei core Cortex-A55 a 2 GHz, tutti basati su un’architettura a 6 nm. Sebbene il Dimensity 7300 non sia potente quanto il Tensor G4, offre comunque prestazioni solide per la maggior parte degli utenti, soprattutto in ambito multimediale e nel gaming leggero. Inoltre, è supportato dalla GPU Mali-G615 MC2, che garantisce una buona esperienza grafica.
Entrambi i dispositivi sono dotati di 12 GB di RAM e offrono 256 GB di memoria interna con tecnologia UFS 3.1, che assicura velocità di lettura e scrittura elevate. Tuttavia, solo l’Oppo Reno 12 Pro offre uno slot per schede di memoria, consentendo di espandere lo spazio di archiviazione fino a 1 TB, una caratteristica che manca nel Pixel 9 Pro.
Fotocamere
Le fotocamere sono un aspetto fondamentale per molti utenti, e sia il Google Pixel 9 Pro che l’Oppo Reno 12 Pro offrono configurazioni avanzate, ma con filosofie e tecnologie differenti.
Il Google Pixel 9 Pro è rinomato per le sue eccezionali capacità fotografiche, grazie a un sistema di tre fotocamere posteriori. La fotocamera principale da 50 MP utilizza un sensore di grandi dimensioni (1/1.31″) con apertura f/1.7, ottimizzata per catturare una quantità significativa di luce, rendendo le foto nitide anche in condizioni di scarsa illuminazione. Questa è affiancata da una fotocamera teleobiettivo da 48 MP con zoom ottico 5x e una fotocamera ultra-grandangolare da 48 MP con un ampio campo visivo. La combinazione di queste tre lenti, insieme all’avanzato software di Google, consente di scattare foto straordinarie, supportate da funzionalità come Night Sight, Astrophotography, e Magic Eraser. Inoltre, la fotocamera frontale da 10.5 MP è ideale per selfie e videochiamate di alta qualità.
L’Oppo Reno 12 Pro punta anch’esso su una tripla fotocamera, ma con un approccio leggermente diverso. La fotocamera principale da 50 MP utilizza un sensore Sony IMX890, noto per la sua capacità di catturare dettagli straordinari con un buon equilibrio di colori e contrasti. Questa è supportata da una fotocamera ultra-grandangolare da 8 MP con un angolo di visione di 112° e da una fotocamera teleobiettivo da 50 MP con zoom ottico 2x. Anche l’Oppo Reno 12 Pro offre funzioni fotografiche avanzate come l’HDR e modalità notturna, ma la qualità complessiva delle immagini tende a essere leggermente inferiore rispetto a quella del Pixel 9 Pro, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione. Tuttavia, la fotocamera frontale da 50 MP del Reno 12 Pro rappresenta un grande vantaggio per chi ama scattare selfie con dettagli incredibilmente nitidi.
In termini di registrazione video, entrambi i dispositivi supportano la registrazione in 4K a 60 fps, ma il Pixel 9 Pro offre ulteriori opzioni di editing e una stabilizzazione video più avanzata grazie all’integrazione con l’AI di Google.
Batteria e ricarica
La durata della batteria e le capacità di ricarica sono aspetti essenziali per chi utilizza lo smartphone in modo intensivo durante la giornata. Il Google Pixel 9 Pro e l’Oppo Reno 12 Pro si distinguono per caratteristiche di batteria diverse, pensate per soddisfare vari tipi di utenti.
Il Google Pixel 9 Pro è dotato di una batteria da 5.050 mAh, che offre una durata solida per l’uso quotidiano. Nei test, questo dispositivo ha dimostrato di poter resistere tranquillamente per un’intera giornata con un uso misto, inclusi navigazione web, streaming video e social media. La ricarica, però, non è il suo punto di forza: supporta una ricarica cablata da 27W e una ricarica wireless da 21W, risultando più lenta rispetto a molti concorrenti. Il tempo necessario per una ricarica completa è di circa 1 ora e 40 minuti, con il 50% della batteria ricaricato in circa 30 minuti.
Dall’altra parte, l’Oppo Reno 12 Pro monta una batteria leggermente più piccola da 4.870 mAh, ma compensa con una ricarica molto più rapida. Supporta la SuperVOOC da 80W, che consente di ricaricare il dispositivo fino all’80% in soli 30 minuti, e una ricarica completa avviene in meno di un’ora. Anche se la batteria ha una capacità inferiore rispetto al Pixel 9 Pro, l’efficienza della ricarica rapida garantisce tempi di inattività minimi.
In termini di autonomia, l’Oppo Reno 12 Pro offre una durata comparabile a quella del Pixel 9 Pro nonostante la capacità leggermente inferiore, grazie alla sua gestione energetica ottimizzata. Tuttavia, per chi considera la velocità di ricarica un fattore cruciale, l’Oppo Reno 12 Pro rappresenta una scelta superiore.
Software e funzioni AI
Il software è un elemento distintivo tra il Google Pixel 9 Pro e l’Oppo Reno 12 Pro, con entrambi i dispositivi che offrono un’esperienza Android ottimizzata, ma con differenze significative nelle interfacce utente e nelle funzionalità AI integrate.
Il Google Pixel 9 Pro utilizza una versione pura di Android 14, offrendo un’esperienza senza fronzoli, rapida e regolare. Google, noto per i suoi aggiornamenti tempestivi e il supporto software a lungo termine, garantisce che il Pixel 9 Pro riceva le ultime patch di sicurezza e nuove funzionalità non appena disponibili. Uno dei punti di forza del Pixel 9 Pro è l’integrazione avanzata con le funzioni AI di Google, che migliorano notevolmente l’usabilità del dispositivo. Ad esempio, la funzione “Magic Eraser” consente di rimuovere oggetti indesiderati dalle foto con un semplice tocco, mentre “Call Screen” utilizza l’AI per filtrare le chiamate spam. Inoltre, la traduzione in tempo reale e le funzioni di assistenza vocale rendono il Pixel 9 Pro uno strumento estremamente potente per la gestione quotidiana.
L’Oppo Reno 12 Pro, invece, è equipaggiato con ColorOS 14.1, una personalizzazione di Android 14 che aggiunge molteplici funzionalità extra rispetto all’esperienza Android stock. ColorOS è noto per la sua interfaccia utente ricca di opzioni di personalizzazione, consentendo agli utenti di modificare l’aspetto e il comportamento del dispositivo in base alle loro preferenze. Inoltre, l’integrazione AI di Oppo include funzionalità come “AI Enhance”, che ottimizza automaticamente le prestazioni del dispositivo a seconda delle attività, e “Smart Sidebar”, che offre scorciatoie rapide basate sulle abitudini di utilizzo dell’utente. Anche il comparto fotografico beneficia di AI avanzate, che migliorano la qualità delle immagini attraverso l’elaborazione automatica.
Connettività e altre caratteristiche
Il Google Pixel 9 Pro e l’Oppo Reno 12 Pro sono entrambi dotati di una gamma completa di opzioni di connettività e sensori, rendendoli estremamente versatili per l’uso quotidiano, ma con alcune differenze che possono influenzare la scelta finale.
Il Google Pixel 9 Pro supporta tutte le principali tecnologie di connettività, tra cui 5G, Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.3 e NFC. Queste specifiche garantiscono connessioni rapide e stabili, sia per la navigazione su Internet che per lo streaming di contenuti multimediali. Inoltre, il Pixel 9 Pro è dotato di GPS dual-band, GLONASS, Galileo, e Beidou, offrendo una precisione superiore nella geolocalizzazione. A livello di sicurezza, include uno scanner di impronte digitali sotto il display e il riconoscimento facciale, entrambi supportati da avanzati algoritmi AI per garantire una rapida autenticazione.
L’Oppo Reno 12 Pro offre anch’esso una connettività avanzata con 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.4 e NFC, ma manca di alcune delle tecnologie di ultima generazione presenti nel Pixel 9 Pro, come il Wi-Fi 6E. Tuttavia, l’Oppo Reno 12 Pro si distingue per il supporto di uno slot per schede SIM duale (nano + ibrido), che consente una maggiore flessibilità nella gestione delle linee telefoniche e dello spazio di archiviazione. Anche in termini di sicurezza, offre un sensore di impronte digitali sotto il display e il riconoscimento facciale, con un focus sulla velocità di sblocco e sulla precisione.
Entrambi i dispositivi sono resistenti all’acqua e alla polvere, con il Pixel 9 Pro che offre una certificazione IP68, mentre l’Oppo Reno 12 Pro si ferma a IP65, garantendo comunque una buona protezione contro gli elementi, ma con una resistenza leggermente inferiore rispetto al Pixel.
Tabella comparativa
Caratteristica | Google Pixel 9 Pro | Oppo Reno 12 Pro |
---|---|---|
Dimensioni e Peso | 152.8 x 72 x 8.5 mm, 198 g | 161.4 x 74.8 x 7.6 mm, 183 g |
Display | OLED 6,3 pollici, 1080 x 2424 px, 120 Hz, 2700 nits | AMOLED 6,7 pollici, 1080 x 2412 px, 120 Hz, 1200 nits |
Processore | Google Tensor G4 (4 nm, octa-core, 3.1 GHz) | MediaTek Dimensity 7300 (6 nm, octa-core, 2.5 GHz) |
RAM | 12 GB | 12 GB |
Memoria interna | 256 GB UFS 3.1 (non espandibile) | 256 GB UFS 3.1 (espandibile fino a 1 TB) |
Fotocamera principale | 50 MP (f/1.7) + 48 MP (teleobiettivo) + 48 MP (ultra-grandangolare) | 50 MP (f/1.8) + 50 MP (teleobiettivo) + 8 MP (ultra-grandangolare) |
Fotocamera frontale | 10.5 MP | 50 MP |
Batteria | 5050 mAh, ricarica 27W cablata, 21W wireless | 4870 mAh, SuperVOOC 80W |
Sistema operativo | Android 14 (stock) | Android 14 (ColorOS 14.1) |
Connettività | 5G, Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.3, NFC | 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.4, NFC |
Resistenza | IP68 | IP65 |
Prezzo | Superiore (fascia premium) | Medio-alta (più accessibile) |
Conclusione: quale scegliere?
Il Google Pixel 9 Pro e l’Oppo Reno 12 Pro sono due smartphone di fascia alta che offrono esperienze diverse, ciascuno con i propri punti di forza. La scelta tra i due dipende dalle tue priorità e dal modo in cui intendi utilizzare il dispositivo.
Il Google Pixel 9 Pro è la scelta ideale per chi desidera il meglio delle funzionalità fotografiche e una forte integrazione con l’intelligenza artificiale. Il suo display estremamente luminoso, la resistenza superiore con certificazione IP68 e la versione pura di Android lo rendono perfetto per gli utenti che cercano un’esperienza software pulita e aggiornata rapidamente. Tuttavia, ha un prezzo più elevato e una velocità di ricarica inferiore rispetto all’Oppo.
Dall’altra parte, l’Oppo Reno 12 Pro è un’opzione eccellente per chi cerca un dispositivo con una ricarica rapida impressionante, un design leggero e sottile, e una fotocamera frontale eccezionale per selfie. La sua interfaccia personalizzabile con ColorOS e l’espansione di memoria lo rendono ideale per utenti che desiderano flessibilità e un dispositivo che si adatta alle loro esigenze senza sacrificare le prestazioni.