Gli Apple AirPods 4 e gli AirPods Pro 2ª generazione rappresentano due opzioni di auricolari wireless che soddisfano esigenze diverse, pur rimanendo all’interno della stessa gamma tecnologica di Apple. Entrambi i modelli condividono alcune caratteristiche innovative, come il chip H2 e la compatibilità con l’audio spaziale, ma si differenziano notevolmente per design, prestazioni e funzionalità. Mentre gli AirPods Pro 2 offrono una cancellazione del rumore leader nel settore e un design in-ear per un’esperienza sonora più immersiva, gli AirPods 4 puntano su un design più tradizionale, senza gommini, con una versione che include la cancellazione del rumore attiva, ma meno efficace rispetto al modello Pro.
Principali differenze
Le differenze tra gli AirPods 4 e gli AirPods Pro 2ª generazione sono molteplici e riguardano vari aspetti, dalla cancellazione del rumore al design, fino alla durata della batteria. Prima di tutto, gli AirPods Pro 2 vantano una cancellazione attiva del rumore (ANC) significativamente più efficace rispetto agli AirPods 4, grazie anche al design in-ear con gommini in silicone che isolano meglio l’orecchio dai rumori esterni. Gli AirPods 4, anche nella versione con ANC, non offrono lo stesso livello di isolamento e cancellazione, soprattutto per via del design open-ear.
Dal punto di vista della batteria, gli AirPods Pro 2 offrono 6 ore di ascolto con ANC attivato, mentre gli AirPods 4 con ANC arrivano a circa 4 ore. Entrambi i modelli dispongono del chip H2, che migliora la qualità del suono e abilita funzioni avanzate come l’audio spaziale personalizzato con tracciamento dinamico della testa. Tuttavia, solo gli AirPods Pro 2 integrano controlli touch capaciti che permettono di regolare il volume direttamente dagli auricolari, una funzione assente negli AirPods 4.
Infine, la custodia degli AirPods Pro 2 supporta la ricarica MagSafe, mentre quella degli AirPods 4 con ANC è compatibile solo con la ricarica Qi e non include alcune funzionalità come il laccetto per il trasporto.
Tabella comparativa delle caratteristiche
Caratteristica | AirPods 4 | AirPods Pro 2ª generazione |
---|---|---|
Design | Open-ear senza gommini | In-ear con gommini in silicone |
Chip | H2 | H2 |
Cancellazione del rumore (ANC) | Sì (meno potente) in versione ANC | Sì (due volte più efficace) |
Audio spaziale | Sì, con tracciamento dinamico della testa | Sì, con tracciamento dinamico della testa |
Controlli touch | No | Sì, inclusa la regolazione del volume |
Trasparenza adattiva | Sì | Sì |
Durata della batteria (ascolto) | 5 ore (4 con ANC) | 6 ore con ANC |
Durata totale con custodia | 30 ore | 30 ore |
Custodia di ricarica | USB-C, compatibile con Qi (modello ANC) | USB-C, MagSafe, altoparlante integrato, laccetto |
Confronto per prezzo
AirPods 4 con cancellazione attiva del rumore
Apple AirPods 4
AirPods Pro 2ª generazione
Confronto per caratteristiche
Quando si tratta di caratteristiche tecniche e funzionali, gli AirPods Pro 2 dominano grazie alla loro ampia gamma di funzioni avanzate, mentre gli AirPods 4 si posizionano come una scelta più accessibile con alcune limitazioni. Entrambi i modelli utilizzano il chip H2, che consente miglioramenti significativi in termini di qualità audio, abilitando funzioni come l’audio spaziale e il tracciamento dinamico della testa, offrendo un’esperienza sonora più immersiva. Tuttavia, gli AirPods Pro 2 si distinguono per la presenza di Adaptive Transparency, che regola in modo intelligente i suoni ambientali, e per la funzione Adaptive Audio, che gestisce automaticamente il livello di cancellazione del rumore in base all’ambiente.
Un’altra importante differenza è la presenza di controlli touch avanzati sugli AirPods Pro 2, che permettono non solo di gestire la riproduzione musicale e le chiamate, ma anche di regolare il volume direttamente dagli auricolari con un semplice swipe. Gli AirPods 4 non includono questa opzione, limitandosi ai controlli di base tramite la pressione sulle astine.
Sul fronte delle chiamate, entrambi i modelli integrano la tecnologia di isolamento vocale, che riduce il rumore di fondo per garantire chiamate più chiare. Tuttavia, la durata della batteria è un altro punto a favore degli AirPods Pro 2, che con ANC attivo offrono fino a 6 ore di autonomia, contro le 4 ore degli AirPods 4 con ANC attivato.
Confronto per tecnologia e funzioni
Sia gli AirPods 4 che gli AirPods Pro 2 si basano sul potente chip H2, che porta con sé notevoli miglioramenti in termini di connettività, efficienza energetica e qualità del suono. Tuttavia, i due modelli si differenziano nelle funzionalità che derivano dall’uso di questo chip, rendendo gli AirPods Pro 2 più avanzati dal punto di vista tecnologico.
Gli AirPods Pro 2 supportano la cancellazione attiva del rumore (ANC) avanzata, che è fino a due volte più efficace rispetto alla prima generazione di AirPods Pro e offre un’esperienza audio immersiva in ambienti rumorosi. La trasparenza adattiva è un’altra funzione esclusiva del modello Pro, che regola in modo automatico il livello di trasparenza per consentire all’utente di ascoltare i suoni ambientali più rilevanti senza dover rimuovere gli auricolari.
Gli AirPods 4 nella versione con ANC offrono una cancellazione del rumore, ma meno potente e senza gommini per isolare efficacemente il condotto uditivo. Tuttavia, dispongono di alcune funzionalità innovative come la Conversation Awareness, che abbassa il volume della musica quando rileva che l’utente sta parlando. Questa funzione, già presente negli AirPods Pro 2, consente di conversare senza togliere gli auricolari.
Entrambi i modelli supportano l’audio spaziale personalizzato, che consente di creare un’esperienza sonora tridimensionale che cambia in base al movimento della testa. Anche la funzione di head-tracking dinamico è presente su entrambi i modelli, migliorando ulteriormente la sensazione di immersione durante la riproduzione audio.
Dal punto di vista della connettività, entrambi gli auricolari funzionano con Bluetooth 5.3, che garantisce una connessione stabile e a basso consumo energetico. Tuttavia, gli AirPods Pro 2 offrono un ulteriore vantaggio: la possibilità di regolare il volume direttamente dagli auricolari grazie ai controlli touch capaciti sulle astine, una funzione assente negli AirPods 4.
Confronto per design
Il design rappresenta una delle differenze più evidenti tra gli AirPods 4 e gli AirPods Pro 2. Gli AirPods Pro 2 adottano un design in-ear con gommini in silicone intercambiabili, che offrono un miglior isolamento acustico e una vestibilità personalizzata. Questo tipo di design è ideale per chi cerca un’esperienza sonora più immersiva e un’aderenza maggiore all’orecchio. I gommini sono disponibili in diverse dimensioni, permettendo una vestibilità comoda per diverse forme di orecchie e migliorando l’efficacia della cancellazione del rumore.
Gli AirPods 4, invece, mantengono un design open-ear, senza gommini, che li rende più simili agli AirPods tradizionali. Questo stile è preferito da chi non apprezza la sensazione di avere un auricolare in-ear o per chi trova i gommini scomodi dopo un uso prolungato. Tuttavia, il design aperto riduce l’efficacia della cancellazione del rumore e può far sì che i suoni ambientali siano percepiti con maggiore intensità.
Entrambi i modelli sono caratterizzati da astine corte che sporgono leggermente dalle orecchie. Gli AirPods Pro 2 includono una superficie touch capacitiva che permette di regolare il volume, mentre gli AirPods 4 non offrono questa funzione, limitandosi a controlli touch di base per la riproduzione musicale e la gestione delle chiamate.
Un altro elemento distintivo riguarda la vestibilità: mentre gli AirPods Pro 2 offrono una calzata più stabile grazie ai gommini, gli AirPods 4 possono risultare meno sicuri durante attività fisiche intense. In termini di comfort, gli AirPods 4 risultano più leggeri, ma potrebbero non essere l’opzione migliore per chi cerca un completo isolamento acustico.
Confronto per durata batteria e ricarica
La durata della batteria è un aspetto cruciale nella scelta tra gli AirPods 4 e gli AirPods Pro 2, specialmente per chi utilizza gli auricolari per lunghi periodi senza accesso alla ricarica. Gli AirPods Pro 2 offrono un’autonomia superiore, con fino a 6 ore di ascolto continuo con ANC attivato e fino a 30 ore complessive grazie alla custodia di ricarica. Gli AirPods 4, invece, presentano delle differenze a seconda del modello scelto: la versione base senza cancellazione del rumore offre circa 5 ore di ascolto, mentre la versione con ANC si ferma a 4 ore per singola carica.
Un altro aspetto importante è il tempo di ricarica. Entrambi i modelli possono essere ricaricati più volte utilizzando le rispettive custodie, che offrono fino a 30 ore di autonomia complessiva. Tuttavia, la custodia degli AirPods Pro 2 ha un vantaggio grazie alla compatibilità con la ricarica MagSafe, che permette un allineamento magnetico preciso sui caricabatterie compatibili. Gli AirPods 4 con ANC supportano invece la ricarica Qi, meno avanzata rispetto a MagSafe ma comunque pratica.
Inoltre, un dettaglio interessante riguarda la ricarica rapida: con soli 5 minuti nella custodia, gli AirPods Pro 2 possono fornire circa 1 ora di ascolto, una funzione molto utile per chi ha poco tempo a disposizione. Anche gli AirPods 4 beneficiano di una ricarica rapida, ma con prestazioni leggermente inferiori rispetto ai Pro.
Confronto per custodia di ricarica
Le custodie di ricarica degli AirPods 4 e degli AirPods Pro 2 presentano differenze significative in termini di funzionalità e praticità. La custodia degli AirPods Pro 2 offre una gamma di caratteristiche più avanzate, tra cui la compatibilità con la ricarica MagSafe, che permette di agganciare magneticamente la custodia a un caricatore compatibile. Questo garantisce un allineamento perfetto e una ricarica ottimale senza doversi preoccupare di posizionare correttamente il dispositivo. Oltre a ciò, la custodia degli AirPods Pro 2 è dotata di un altoparlante integrato, che emette suoni per facilitare la localizzazione tramite l’app Find My, e di un pratico laccetto per il trasporto, ideale per chi utilizza frequentemente gli auricolari in movimento.
Gli AirPods 4 con ANC includono una custodia più semplice, che supporta la ricarica wireless Qi (ma non MagSafe) e dispone di un altoparlante per la localizzazione tramite Find My, simile a quello degli AirPods Pro 2. Tuttavia, la custodia della versione base degli AirPods 4 è ancora più essenziale, offrendo solo la ricarica tramite cavo USB-C, senza funzioni avanzate come la ricarica wireless o il laccetto integrato. Un vantaggio della custodia degli AirPods 4 è la sua dimensione ridotta: Apple dichiara che è il 10% più piccola rispetto alle precedenti versioni, rendendola più facile da trasportare.
Entrambe le custodie garantiscono fino a 30 ore di ricarica complessiva, ma la maggiore versatilità della custodia degli AirPods Pro 2, insieme al supporto per MagSafe e alle funzionalità aggiuntive, la rende la scelta migliore per chi cerca un’esperienza d’uso più completa e pratica.
Confronto per cancellazione del rumore
La cancellazione attiva del rumore (ANC) rappresenta una delle principali differenze tra gli AirPods 4 e gli AirPods Pro 2. Gli AirPods Pro 2 offrono una delle migliori implementazioni di ANC nel settore, grazie al design in-ear che, combinato con i gommini in silicone, crea un sigillo efficace nell’orecchio, migliorando l’isolamento acustico e massimizzando l’efficacia della cancellazione del rumore. Il chip H2 svolge un ruolo fondamentale, migliorando la capacità di ridurre i rumori di fondo più intensi, come il traffico cittadino o il rumore di un aereo. La cancellazione del rumore sugli AirPods Pro 2 è circa due volte più potente rispetto alla prima generazione e offre una riduzione del rumore estremamente efficace sia in ambienti esterni che interni.
Gli AirPods 4, invece, offrono una versione ridotta della cancellazione del rumore attiva, disponibile solo nel modello con ANC. Tuttavia, il design open-ear limita le prestazioni dell’ANC, poiché la mancanza di gommini non permette un isolamento completo del condotto uditivo. Questo significa che, mentre l’ANC sugli AirPods 4 è utile per ridurre i rumori più leggeri, come il chiacchiericcio in un caffè o i rumori ambientali a bassa intensità, non è altrettanto efficace nel bloccare suoni più intensi. Il chip H2 integrato negli AirPods 4 aiuta comunque a migliorare l’efficienza complessiva della cancellazione del rumore, ma non può competere con la tecnologia avanzata degli AirPods Pro 2.
Un’altra funzione esclusiva degli AirPods Pro 2 è la Adaptive Transparency, che regola in modo dinamico il livello di trasparenza in base all’ambiente circostante, consentendo all’utente di percepire i suoni importanti, come annunci pubblici o conversazioni, senza dover rimuovere gli auricolari. Gli AirPods 4 con ANC includono funzioni come la Adaptive Audio e la Conversation Awareness, che regolano l’audio in base al contesto, abbassando il volume quando l’utente inizia a parlare, ma non raggiungono il livello di sofisticazione offerto dagli AirPods Pro 2.
Confronto per indossabilità
Quando si parla di indossabilità, la differenza tra gli AirPods 4 e gli AirPods Pro 2 è evidente a partire dal design. Gli AirPods Pro 2, grazie al loro design in-ear con gommini in silicone, offrono una vestibilità più sicura e personalizzabile. I gommini sono disponibili in diverse dimensioni, permettendo agli utenti di trovare quella più comoda e adatta alla forma del proprio orecchio. Questo design sigilla efficacemente il condotto uditivo, offrendo un’esperienza di ascolto immersiva e migliorando le prestazioni della cancellazione del rumore. Tuttavia, alcune persone possono trovare gli auricolari in-ear scomodi per un uso prolungato, specialmente se non tollerano bene i gommini all’interno dell’orecchio.
Gli AirPods 4, al contrario, mantengono il classico design open-ear, privo di gommini, che si appoggia leggermente all’interno dell’orecchio senza sigillarlo. Questo tipo di design è spesso preferito da chi non ama la sensazione degli auricolari in-ear o da chi ha difficoltà a trovare gommini che si adattino bene. Gli AirPods 4 risultano quindi più comodi per un uso prolungato, in particolare per chi desidera un’esperienza meno invasiva. Tuttavia, la mancanza di gommini rende meno stabile la vestibilità durante attività fisiche intense, come la corsa, e riduce l’isolamento dai rumori esterni.
Un altro aspetto dell’indossabilità riguarda il comfort durante l’uso prolungato. Gli AirPods 4, grazie al design leggero e aperto, possono essere più comodi da indossare per diverse ore senza creare pressione nel canale uditivo. Gli AirPods Pro 2, pur offrendo un isolamento migliore, possono risultare scomodi per chi non tollera bene gli auricolari in-ear, soprattutto dopo lunghe sessioni di utilizzo.
Infine, entrambi i modelli sono dotati di astine corte, che li rendono discreti e poco ingombranti, ma la vestibilità complessiva dipende molto dalle preferenze personali: se cerchi isolamento e stabilità, gli AirPods Pro 2 sono la scelta migliore, mentre per chi predilige comfort e leggerezza, gli AirPods 4 sono più adatti.
Conclusione e preferenze d’uso
In conclusione, la scelta tra gli AirPods 4 e gli AirPods Pro 2ª generazione dipende principalmente dalle tue esigenze personali e dalle priorità d’uso. Se stai cercando una soluzione più avanzata dal punto di vista tecnologico, con una cancellazione del rumore eccezionale e un design in-ear per il massimo isolamento, gli AirPods Pro 2 sono la scelta ideale. Sono perfetti per chi desidera un’esperienza audio immersiva, grazie a funzionalità come la Adaptive Transparency e la regolazione del volume touch direttamente dagli auricolari.
D’altra parte, se preferisci un design più leggero e meno invasivo, e magari non sei un fan degli auricolari in-ear, gli AirPods 4 rappresentano un’opzione eccellente. Offrono comunque un’esperienza audio di qualità grazie al chip H2 e dispongono di cancellazione del rumore nella versione ANC, anche se meno potente rispetto ai Pro. Inoltre, il design open-ear li rende più comodi per chi preferisce non isolarsi completamente dall’ambiente esterno, mantenendo un buon bilanciamento tra funzionalità e comfort.
Infine, anche il budget è un fattore determinante: gli AirPods 4 sono più convenienti, specialmente nella versione base senza ANC, mentre gli AirPods Pro 2 hanno un prezzo più elevato ma offrono caratteristiche di fascia alta che giustificano l’investimento.
In generale, se ti interessa avere il massimo in termini di qualità audio e isolamento dal rumore, gli AirPods Pro 2 fanno al caso tuo. Se invece vuoi un’esperienza più leggera e confortevole, gli AirPods 4 potrebbero essere la scelta giusta per te.